IL GOVERNO PENSI AGLI ITALIANI E NON AI PARTITI!
LA PANDEMIA, IL DIRITTO ALLA SALUTE.
LA COSTITUZIONE, UN GOVERNO PANDEMICO
Post di Francesco Nucara
L’art 32 della Costituzione italiana recita “ La Repubblica tutela la salute come fondamentale
diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.”
Nel 2001 il governo guidato da Amato portava a compimento, con la legge costituzionale n. 3 approvata
l’8 marzo, (in sede parlamentare) la riforma del titolo V della Costituzione che affidava alle Regioni “ la tutela della salute “.
Combinazioni della vita lo stesso giorno il Presidente della Repubblica Ciampi scioglieva le Camere.
Giusto il tempo per approvare quello scempio.
Tuttavia se non avessimo un Governo esangue si potrebbe avvalere dell’art.120 della Costituzione
medesima che recita : “ Il Governo può sostituirsi ad organi delle Regioni, delle Città metropolitane, delle
Province nei casi di mancato rispetto……………….. e in particolare la tutela dei livelli essenziali delle prestazioni
concernenti i diritti civili e sociali, prescindendo da confini territoriali dei governi locali. ………”
SE CONTE FOSSE IL PRESIDENTE DEGLI ITALIANI (come avvocato degli italiani gli è stato revocato l’incarico)
PENSEREBBE AGLI ITALIANI E NON AI 5STELLE.
BREVE NOTA : IL PD PER IL TRAMITE DI CUPERLO E DEL VICE SEGRETARIO ORLANDO SI DICHIARA PENTITO
DELLA RIFORMA DEL TITOLO V.
I PENTIMENTI COME LE AUTOCRITICHE QUANDO SONO SINCERI GENERANO MORTI E FERITI, ALTRIMENTI È SOLO
IPOCRISIA.