SCOMPARSO ALFREDO ARPAIA – PRESIDENTE ONORARIO DELLA LIDU
Ha dedicato la vita alla difesa dei diritti umani.
È scomparso all’età di 89 anni, il Presidente onorario della Lidu onorevole Alfredo Arpaia.
Era nato a Pompei il 14 agosto del 1930, laureato in medicina e chirurgia ha fatto parte del Parlamento italiano, PRI, durante l’VIII legislatura, subentrando al deputato Francesco Compagna, deceduto a Capri nel 1982.
Nel 2018 era stato nominato Commissario Speciale della Lega Italiana per i Diritti dell’Uomo (L.I.D.U.), l’associazione di cui è stato presidente dal 2002 al 2016 e attraverso la quale è intervenuto per denunciare le ingiustizie che affliggono i più deboli della società. In occasione della giornata mondiale per i diritti dell’infanzia, Arpaia aveva chiesto a gran voce alle istituzioni di “non lasciare soli” i minori, i quali, senza aver alcuna colpa, si ritrovano sobbarcati da problemi troppo grandi che distruggono irrimediabilmente la loro infanzia.
E’ stato esempio di autentica laicità e propugnatore di continue battaglie per i Diritti Umani in Italia e in Europa.
“Il suo nome nella tradizione politica partenopea si affianca a quelli di Francesco Compagna, dello storico Giuseppe Galasso e di Mario Del Vecchio.”
L’ultima sua apparizione pubblica il 4 dicembre scorso quando, raccogliendo l’invito dell’amico Pino Pelloni, ricordò la figura umana ed intellettuale di Giuseppe Galasso, in occasione della IX edizione del Premio FiuggiStoria tenutasi presso la Biblioteca Militare Centrale dello Stato Maggiore dell’Esercito a Roma.
Eugenio Ficorilli, Vice Presidente Vicario LIDU lo ricorda con queste parole: “Con la tempra che lo ha contraddistinto in vita, ha intrapreso il suo cammino nell’universo celeste, Alfredo Arpaia, chiaro esempio di umana lealtà e dignità. Con Alfredo Arpaia – ha detto in una chiesa gremita – il mondo dei diritti civili perde un grande artefice di armonia e pacifiche lotte a favore di coloro che non hanno voce. Per noi militanti dei diritti da anni mancherà la capacità di colui che ha saputo gestire la Lidu onlus per 15 anni, ancora sino a due giorni fa impegnato nell’organizzazione del centenario che ricorre in questo 2019. Ci lascia una impegnativa eredità che dovremo saper mettere a frutto.”